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La conversione della fotocamera ad “ampio spettro”

Una conversione ad “ampio spettro” è una modifica in cui il filtro IR-CUT interno della fotocamera viene rimosso e sostituito con un filtro trasparente, rendendo il sensore sensibile ai raggi ultravioletti, visibili e infrarossi. A questo punto, la fotocamera è utilizzabile per l’astrofotografia e le applicazioni in condizioni di scarsa illuminazione in cui è utile avere la massima sensibilità possibile. Permette inoltre un genere di fotografia in bianco e nero con una riduzione del rumore nelle parti meno esposte, significativa.

Perché convertire una fotocamera ad “ampio spettro”?

Il grande vantaggio di questa modifica è la possibilità di utilizzare un filtro esterno sull’obiettivo per restringere la sensibilità a un certa frequenza (590nm, 720nm, ecc). In questo modo sarà possibile eseguire fotografie a infrarosso proprio come una fotocamera dedicata, inoltre con l’utilizzo di un filtro passa-banda UV sarà possibile riprendere immagini ultraviolette (purché si utilizzi una buona lente UV). Questa è la conversione più flessibile perché permette molteplici opzioni con un solo intervento. Ancora più importante: consente di scattare fotografie “normali” a colori utilizzando un filtro IR-CUT, il che significa usare un solo dorso con molteplici lenti.

Le migliori fotocamere per la conversione

Quando si effettua la modifica su una fotocamera reflex bisogna avere alcune accortezze: poiché la maggior parte dei filtri infrarossi sono opachi, non è possibile fotografare attraverso il mirino mentre il filtro si trova montato sull’obiettivo, inoltre l’autofocus ed i sistemi di esposizione automatica, che si basano anche sulla luce visibile, potrebbero risultare imprecisi. Per ottenere il massimo da una conversione di questo tipo è consigliabile scegliere una fotocamera mirrorless o che abbia la funzione “live view”, con il  quale sarà possibile scattare normalmente anche con il filtro infrarosso montato sull’obiettivo. In questo modo è possibile utilizzare senza problemi un normale filtro per la fotografia, i migliori filtri per la fotografia infrarosso a colori, un filtro per la fotografia in bianco e nero e persino i filtri per la fotografia ultravioletta. In conclusione le reflex dotate del “live view” e le fotocamere mirrorless sono ottime per la conversione ad “ampio spettro” grazie a questa particolarità. Infine è da notare che alcune fotocamere compatte hanno ottiche filettate per montare filtri oppure dispongono di  adattatori. E’ anche possibile incollare un adattatore sulle ottiche della maggior parte delle fotocamere compatte per poter montare filtri esterni, una conversione ad “ampio spettro” è quindi possibile anche su queste fotocamere più economiche.

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